Essere un genitore “di luce”

Essere un genitore “di luce”

Quante volte hai sentito dire che essere genitori/zii/nonni/educatori è il lavoro più difficile che esista?

Io parecchie, ed ogni volta ho pensato che questa affermazione, pur contenendo una intrinseca verità, non fosse del tutto corretta e che omettesse una componente essenziale: la gioia e l’onore di poter guidare ed accompagnare una immensa anima nel percorso dell’incarnazione terrena!

Un genitore (uso questo termine per semplicità, ma mi rivolgo anche a fratelli, sorelle, zie, zii, nonni e chiunque faccia parte della famiglia)  non ha solo compiti materiali legati al sostentamento. Non è sufficiente nutrire, vestire, permettere di studiare o fornire un tetto sulla testa ma c’è qualcosa di più profondo, qualcosa che ha a che vedere con l’intero campo energetico del sistema familiare.

Ogni componente della famiglia ne fa parte e modifica, condizionandolo, il sistema familiare con la propria presenza e la propria energia ed è per questo che fra i compiti di un adulto consapevole risulta molto importante la capacità di riconoscere ed agire sul proprio ‘stato energetico’ (ci sono tecniche come VirtualMind che lo rendono davvero semplice!).

Un adulto che si evolve (come individuo) nella consapevolezza, riconosce e risolve le conseguenze dei propri irrisolti passati e quindi, evita di proiettare sui figli (nipoti, fratelli etc.) i propri condizionamenti, le proprie frustrazioni e le proprie aspettative. E’ in grado di comprendere che ogni anima ha la propria unicità e non cade nella diffusa abitudine di considerare il giovane come un “piccolo sé” su cui trasferire aspettative e desideri di riscattare i propri fallimenti attraverso di lui.

Essere un genitore di luce è la cosa più bella che esista e il primissimo passo in questa direzione è concedersi di lavorare su di sé permettendo al piccolo di scoprire le sue inclinazioni e la sua unicità anziché sforzarsi di correggere ciò che non è in linea con le nostre aspettative nei suoi confronti.

Non c’è cosa più bella di veder brillare un’anima meravigliosa e questo può fornire la determinazione necessaria per proseguire il percorso per essere la miglior versione di noi stessi sapendo che questo, più di mille parole ed insegnamenti, sarà esempio e base per un futuro adulto sereno ed equilibrato!

Amore e luce a te!

Marco Fincato

 

Radicamento e Felicità

Radicamento e Felicità

Perché parliamo così spesso di radicamento?

Perché è un concetto molto importante, anzi, fondamentale per un’esistenza felice: radicarsi sulla Terra significa essenzialmente avere delle basi solide per affrontare la vita.

Queste basi solide derivano da un equilibrio interiore nato già nell’infanzia grazie a genitori consapevoli in grado di trasmettere ai figli amore, accoglienza, sostegno e serenità.

Una persona radicata è di fatto una persona sicura di sé che affronta la vita nel mondo materiale con meraviglia ed ottimismo.

È evidente che per poter trasmettere ai giovani questo senso di sicurezza è essenziale essere noi stessi, come genitori, insegnanti, educatori, zii etc., altrettanto equilibrati, sereni e quindi, radicati a nostra volta.

Questa meravigliosa teoria è però messa a dura prova dal nostro vissuto e da condizionamenti e paure che abbiamo ‘ereditato’ a nostra volta!

Un genitore/educatore consapevole è una persona che riconosce le proprie dinamiche più o meno disfunzionali e sapendo di essere un costante esempio per i ragazzi, accetta di buon grado l’opportunità di mettere in discussione queste dinamiche.

Attraverso un costante (e stimolante!) lavoro su di sé, chiunque può liberarsi dai propri condizionamenti ed evitare così di proiettare inconsapevolmente sui figli le proprie aspettative, paure o frustrazioni..e questa è un’ottima notizia che non lascia spazio a dubbi: non è possibile trasmettere ciò che non si vive in prima persona!

È grazie a questo atteggiamento che ogni individuo può sentirsi libero di seguire le proprie aspirazioni e inclinazioni, sapendo di poter essere accolto e sostenuto da genitori (e, in generale, figure di riferimento) equilibrati e solidi.

Per contribuire a creare un mondo luminoso, siamo chiamati ad illuminare noi stessi e, attraverso di noi, permettere agli altri di brillare nel loro unico e personale modo migliore.

Il primo passo per vivere in una realtà migliore non è quindi combattere insormontabili mulini a vento cercando di cambiare gli altri ma, molto più semplice ed efficace, la nostra scelta di metterci in discussione e con immenso Amor Proprio, concederci di portare all’esterno la nostra ritrovata luce!

Amore e luce a te

Fluire Fluire Fluire

Fluire Fluire Fluire

Ma perché così spesso si punta verso una meta e ci si ritrova dalla parte opposta?? E vogliamo parlare della sofferenza e delle batoste che accompagnano questa disfatta?

Ma come è possibile avendo obiettivi chiari, focalizzandosi sulla meta e costruendo il percorso per raggiungerla ogni giorno? Pensi positivo, lavori su di te ed elimini ogni sorta di blocco, dubbio, paura con le più avanzate tecniche olistiche, segui tutti i consigli dei guru, dei coach, dei counselor.. dovresti essere la persona più felice della Terra!

Beh, lascia che ti dica una cosa che forse ti è sfuggita: se quello che stai vivendo non è quello che vorresti vivere significa solo che la tua mente non è allineata alla tua anima e tantomeno all’universo!

Non sto parlando di mancanze, colpe o errori. Sto parlando di consapevolezza.

Sto parlando del fatto che il disegno che hai in mente forse non è lo stesso che ha progettato la tua anima o, più semplicemente, non lasci che la mente smetta di decidere come, dove e quando. Si, perché l’universo ha molta, molta, molta più fantasia della mente e può darsi che il percorso che tu immagini sia molto diverso da quello che sta cercando di percorrere la tua anima!

Consapevolezza significa soprattutto comprendere che le vie possibili sono molto più varie di quelle che la mente può immaginare; significa capire che quando tutto è in salita e pieno di ostacoli è inutile accanirsi nell’unica via che ritenevi corretta.

Consapevolezza significa accettare di lasciare il controllo ed affidarsi al disegno della tua anima: cogliere i segnali ed iniziare a fluire con la certezza che non si finirà per cadere.
Significa che se non vedi la fine della scala non importa perché ciò che conta è il gradino dove ti trovi!
Segui le sincronicità, asseconda la tua anima passo dopo passo, anche se ti sembra qualcosa di assurdo o folle: è così che, un gradino alla volta, raggiungerai la condizione che tanto speravi!

Tieni duro anche quando tutto sembra andare al contrario: l’universo conosce vie che nemmeno immagini per portarti a meta.

Parola d’ordine ‘fluire’.

Non ha senso continuare a remare controcorrente e non porta altro che rabbia e frustrazione.

Tieni duro cara anima in volo.

Buona nuova giornata ❤

 

 

 

 

Il ‘fuori’ inizia da dentro

Il ‘fuori’ inizia da dentro

Si dice che IL MONDO E’ BELLO PERCHE’ VARIO e girovagando per la città mi rendo conto che nessun detto è stato mai più azzeccato di questo!
E’ davvero così “vario” che più volte ho avuto la sensazione di essere fuori posto e che l’ideale di un mondo splendido abitato da persone gentili, generose e disponibili sia sempre più un sogno.

Eppure quando ci si confronta con altre persone sembra sempre che siamo tutti d’accordo sul voler essere parte di un mondo migliore fatto da esseri civili e sensibili e che sono sempre GLI ALTRI a non avere rispetto ed educazione!

E’ vero: non è sempre semplice cambiare il mondo in cui viviamo ed è semplicemente impossibile pensare di cambiare le persone che ci circondano insegnando loro senso civico e buone maniere.

Sono però convinto che esista un modo decisamente efficace per migliorare il mondo e, soprattutto, credo sia alla portata di tutti.
E’ riassumibile nella frase Sii il cambiamento che vuoi vedere nel mondo, una celeberrima citazione del Mahatma Gandhi.

Ed è esattamente così: la società non è un’entità astratta che vive di vita propria ma un insieme di persone caratterizzate dai propri modi e dalle proprie credenze; così, invece di pensare a come dovrebbero diventare gli altri, PERCHE’ NON COMINCIARE A VIVERE IN PRIMA PERSONA I CAMBIAMENTI CHE VORREMMO OSSERVARE NEGLI ALTRI?

Anche nelle piccole cose e nei piccoli gesti quotidiani, possiamo esprimere quella gentilezza, quelle accortezze e quella sensibilità di cui siamo capaci, oltre ad essere esempio concreto per chi ci circonda, è un costante atto di diffusione di alte vibrazioni.
Il mondo circostante non è indifferente alla nostra energia e, tanto più ci “eleviamo”, tanto più possiamo condizionare il mondo intorno a noi!

Se ognuno di noi iniziasse a spargere nel mondo la splendida e luminosa energia dell’amore incondizionato anziché farsi travolgere dai facili giudizi o elargire superficiali colpe, in breve tempo assisteremmo a un cambiamento epocale nato dall’interno: A PARTIRE DA NOI STESSI.

ALZARE LE NOSTRE VIBRAZIONI non è così complicato come la mente vorrebbe suggerire:

1) Inizia a riscoprire, e abituati a portare la tua attenzione, alle migliaia di piccole e grandi cose positive di cui la tua realtà è piena e offri la tua energia a quelle anziché sottolineare sempre le cose che non vanno.

2) Trova del tempo per insegnare alla mente che ogni anima fa del suo meglio nel momento in cui si trova e che il rispetto del libero arbitrio altrui è un immenso atto d’amore. Giudicare e trovare continuamente colpevoli oltre a disperdere grandi quantità della tua energia, oltre ad abbassare drammaticamente le tue vibrazioni, non servirà a cambiare nulla!

3) Vivi in ogni istante l’amore incondizionato di cui sei capace ACCETTANDO ED AMANDO TE STESSO E GLI ALTRI PER QUELLO CHE SONO. Diffondi luce ed amore ovunque ti trovi senza curarti di venire necessariamente ripagato o ricambiato: sempre più frequentemente sperimenterai quanto amore stai ricevendo a tua volta!

L’oceano è fatto di miliardi di gocce e ognuno di noi può fare la differenza ripulendo e curando la propria vita.

“Per chi vuole vederli, ci sono dei fiori dappertutto”.
(Henri Matisse)

Amore e luce.

 

 

 

Conosci la voce del tuo silenzio?

Conosci la voce del tuo silenzio?

Ogni giorno, istante dopo istante, siamo talmente presi dalle attività in cui siamo immersi che non ci rendiamo nemmeno conto di quante decisioni prendiamo e di quante scelte facciamo.
Sono scelte che non passano quasi mai per la nostra consapevolezza: “Attraverso la strada? Giro a destra? Evito quella persona in arrivo? Guarda che bella vetrina! Dovrei tagliarmi i capelli! Dove avrà comprato quelle scarpe? Guarda quello che scemo! Ho dimenticato di chiudere la macchina o è solo un’impressione? Vado a vedere? No, a che serve tornare, l’avrò chiusa di sicuro! Vabbè, vado lo stesso.”

Chi non conosce questo genere di pensieri? E’ vero o no che sperimentiamo questa condizione tutti i giorni?

Un lavorìo ininterrotto fatto di considerazioni, giudizi, obiezioni, repliche, etichette, scelte: la mente è operativa 24 ore al giorno senza sosta e spesso ho l’impressione che questa parte di me sia assolutamente fuori dal mio controllo.

Peggio, questa parte di me vuole farmi credere di essere a capo di ogni decisione e di ogni scelta che faccio: vuole convincermi di essere il controllo.

Ma allora mi chiedo ogni volta: “COME SAREBBE SOSPENDERE TUTTO QUESTO RUMORE E PERCEPIRE LA REALTA’ ATTRAVERSO ALTRI OCCHI, CON UN PO’ DI PACE DENTRO?

Da un po’ di tempo ho l’abitudine di intromettermi nel ciclo inarrestabile di pensieri/considerazioni/decisioni. Tutto è iniziato anni fa, dopo aver letto un libro sulla Legge d’Attrazione (Si intitolava The Secret), nel quale veniva suggerito di iniziare a controllare i propri pensieri per ritrovare piena consapevolezza di ciò che entra nella nostra realtà.

Accidenti, sembrava davvero facile sulla carta! Se posso percepire e ‘osservare’ la mia mente, significa che in me esiste una parte in qualche modo “superiore” alla mente stessa. Una parte che è in grado di elevarsi oltre la mente e giudicarne l’operato!

Le difficoltà sono nate quando ho provato ad escludere la mente razionale e ad esercitare una sorta di controllo su di essa: non voleva saperne!!
Non riuscivo a ‘non pensare’.
Non riuscivo a mantenere la concentrazione richiesta per più di qualche secondo e l’unica considerazione che riuscivo a fare era che LA MENTE NON VUOLE SAPERNE DI LASCIARE IL CONTROLLO!!

Dopo molti tentativi, ho capito che era solo un problema di metodo.
Dovevo ancora scoprire che esiste un sistema ben più efficace del concentrarsi e si basa sull’esatto opposto: abbandonare lo sforzo e rilassarsi.

VUOI CONOSCERE LA PARTE PIU’ PROFONDA DI TE?

VUOI RIPRENDERE IN MANO IL CONTROLLO DELLA TUA REALTA’?

VUOI ASCOLTARE LA TUA VOCE INTERIORE PER ATTINGERE ALLA SUA PROFONDA SAGGEZZA?

Tutto inizia con il CONCEDERSI QUALCHE MINUTO AL GIORNO per noi stessi (ce lo meritiamo o no?).

1) Trova qualche minuto di silenzio. Trovalo, ne vale la pena!
2) Mettiti seduto comodo e chiudi gli occhi.
3) Porta la tua attenzione all’aria che entra ed esce dal naso. Non sforzarti, è facilissimo: l’aria entra e poi l’aria esce.
Sei nel momento presente, l’aria entra e poi esce, non esiste altro.
4) Immagina la tua realtà così come vorresti che fosse (Se hai difficoltà, prova con QUESTA MEDITAZIONE GUIDATA) e immergiti in questa come se fosse l’unica realtà possibile.
5) Se pensieri indesiderati o distrazioni dovessero affacciarsi, guardali allontanarsi come una nuvola soffiata via dal vento.

Abituarsi a questo genere di silenzio ti permetterà di riconoscere sempre più facilmente la tua vera voce, la voce del tuo VERO ME. Sempre più spesso, riuscirai ad osservare con distacco i ‘giochini’ della mente e a ritrovare questa pace interiore anche senza chiudere gli occhi 🙂

Buona meditazione, buon silenzio, buona pace interiore.

Amore e luce

 

 

 

Cosa ti aspetti?

Cosa ti aspetti?

Spesso faccio scelte senza pensarci o senza rendermene conto.
Anzi, ci sono occasioni in cui non ho nemmeno l’impressione di aver scelto qualcosa o qualcuno!!
Si, perché ci sono scelte che nascono dal buon senso e da qualcosa che nella mente è ovvia e scontata, quindi non si tratta di vere e proprie decisioni ma di scelte praticamente obbligate.

Quante volte sai già come andrà a finire qualcosa e poi alla fine, ti trovi a dire “Lo sapevo che finiva così”?

Mi rendo conto che una caratteristica molto diffusa sia la tendenza a generalizzare l’interpretazione della propria esperienza estendendola a tutti come se fosse l’unica verità possibile.

E’ un atteggiamento umano e assolutamente lecito, però penso anche che si possa anche decidere di considerare punti di vista diversi e, così facendo, permettersi di allargare le proprie vedute.

Questo perché:
Se non l’hai provato tu, non significa che non esista.
Se non sai cosa si provi, non significa che nessuno al mondo lo sappia.
Se non hai mai vissuto questa esperienza, non significa che sia universalmente impossibile farlo.
Se non conosci persone così, non significa che non esistano.
SE HAI SPERIMENTATO QUALCOSA, NON SIGNIFICA CHE DEBBA ANDARE SEMPRE ALLA STESSA MANIERA.

E’ PIU’ CHE ALTRO UNA QUESTIONE DI ASPETTATIVE legata all’innata abitudine della mente a classificare, etichettare e giudicare ogni vissuto basandosi sugli unici elementi che ha a disposizione: la sua interpretazione delle esperienze pregresse.

Possiamo aspettarci sofferenza e fatica; possiamo aspettarci ostacoli e difficoltà; possiamo aspettarci gioia e leggerezza; possiamo aspettarci pienezza e felicità. La scelta è tutta nostra.

MA E’ ORMAI SEMPRE PIU’ EVIDENTE CHE PIU’ CI ASPETTIAMO QUALCOSA E PIU’ METTIAMO LE BASI PERCHE’ ENTRI A FAR PARTE DELLA NOSTRA REALTA’!

Perché, allora, non cominciamo a darci il permesso di accogliere punti di vista più ampi?

1) Sforziamoci di ‘osservare’ come la nostra mente tende a interpretare quello che stiamo vivendo attimo per attimo.
2) Chiediamoci se -razionalmente- è effettivamente l’unica reazione possibile o se, nel mondo, conosciamo qualcuno che reagirebbe in modo diverso.
3) Abituiamoci, esercitandoci a farlo, a trovare qualcosa di positivo in ciò che stiamo vivendo, consapevoli che anche la crisi peggiore ci può preparare a cambiamenti importanti e inaspettatamente positivi.

Possiamo darci il permesso di iniziare ad aspettarci qualcosa che finora non avevamo sperimentato sapendo che proprio questo significa aprire la porta a una realtà molto diversa perché TUTTO PUO’ CAMBIARE, TUTTO PUO’ MIGLIORARE, TUTTO PUO’ EVOLVERSI IN MEGLIO SE SIAMO DISPOSTI A PERMETTERLO.

“HAI LA FORZA PER FARCELA, DEVI SOLO RISCOPRIRLA PRIMA DI ESSERE OBBLIGATO A FARLO!
(Marco Fincato)”

Amore e luce a te.

– Marco Fincato –

Firma

 

 

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Volare è possibile se ti offri il permesso di farlo!

Scelgo di Vivere.

Scelgo di Vivere.

Mentre una moltitudine di persone acconsente a farsi guidare dalla paura e continua ad auspicare un ‘ritorno a come era prima’, stiamo inesorabilmente passando a un nuovo paradigma, a un nuovo mondo completamente diverso.

Questa occasione unica sta avvenendo attraverso una spinta energetica senza eguali.

Come ogni occasione, possiamo scegliere quale interpretazione meglio si accorda alla nostra vibrazione e, di fatto lo stiamo inconsapevolmente facendo!
Le nostre anime hanno già stabilito se e come utilizzare questo totale rinnovamento energetico e, mentre le menti incredule continuano a trovare colpevoli, vittime, carnefici ed eroi, questo epocale avanzamento energetico avviene imperterrito.

Questo passaggio non è esente da umano dolore e da sofferenze commisurate alla incapacità diffusa di affidarsi e allinearsi al fluire (che può assumere quindi connotazioni sublimi e, al tempo stesso, devastanti).
Nell’incarnarci sapevamo già che sarebbe finita. Lo sappiamo già.
L’esperienza terrena ha un inizio ed una fine.

E’ l’unica certezza che abbiamo, ma finché continueremo a credere che la vita possa esistere grazie all’opposizione ad un nemico, continueremo a dargli forza.
E sta accadendo.
Non si parla d’altro.

Prova a spostare l’attenzione.
L’esperienza terrena NON HA SOLO INIZIO E FINE, MA UN “DURANTE”.

Non te lo dice nessuno perché non è un messaggio evidentemente così utile, ma c’è dell’altro: puoi scegliere di aspettare il bel giorno che arriverà (per gentile concessione) per vivere o puoi iniziare subito.

LA CONCESSIONE DEVI FARLA TU A TE STESSO: OGNI ISTANTE CHE PASSA NON E’ SCONTATO E SI CHIAMA VITA.

Come vuoi passare questi limitati e contati istanti di vita terrena?
Perché, invece di focalizzarti sulle privazioni alle quali ci sta abituando questa incredibile fase, non ne approfitti per ritrovarti?

Siamo chiamati a raggiungere velocemente consapevolezze più elevate e ci stiamo obbligando a confrontarci con il passato (Non a rimpiangerlo!), a risanare ferite, a risolvere situazioni e dinamiche lungamente rimandate, a riscoprire che un mondo diverso può esistere solo se noi impariamo a concederci di diventare diversi.

Diversi da quello che eravamo prima.
Diversi da quello che creavamo prima.
Diversi da quello che credevamo prima.
Diversi da tutte le disfunzionalità che ci hanno caratterizzato.
Diversi dai soliti, vecchi schemi comportamentali che continuano a suggerirci di essere vittime di qualcuno che in qualche modo è responsabile della nostra (in)felicità.

Siamo liberi di scegliere se approfittare di questa impietosa occasione di crescita vibrazionale o se rimandare alla prossima e accodarci alle innumerevoli anime che lo hanno già scelto.

Personalmente, anche grazie a questa occasione, sono ancora più onorato di essere, qui ed ora, incarnato a percorrere il mio cammino attraverso questo mondo fisico.

Lieto di scoprire quanto per l’amore nulla sia impossibile.

Lieto di scoprire quanto Amore sia sinonimo di Libero Arbitrio e non abbia nulla a che vedere con la duale (e mentale) interpretazione basata su ‘Bene e Male’.

Entusiasta di ascoltare la mia anima che mi ricorda quanto sia importante lasciar andare condizionamenti e vecchie modalità per essere la luce che merito di essere.

Innamorato della vita e pronto a condividere il mio essere, la mia pienezza, il mio amore, la mia luce, la mia essenza e il mio percorso con chi vuole evolversi ed amare accanto a me.

 

Qui ed ora, siamo chiamati ad un amore nuovo, vero.

Nei nostri confronti e nei confronti della vita.

Senza più bisogno di gabbie da cui evadere, senza più bisogno di segreti e bugie, senza più bisogno di cercare libertà fuggendo altrove, senza più bisogno di rifarci a modelli precostituiti, senza più bisogno di apparire.

Un amore genuino e cristallino, dove scopri te stesso.
Dove SEI te stesso.
Bello come sei, amato per come sei.

Un amore che ci fa evolvere insieme, mano nella mano, al di là di ogni presunto quanto irreale distanziamento fisico.

 

Amore e luce <3

Marco

Viaggiare nel tempo è possibile!

Viaggiare nel tempo è possibile!

Quante volte hai desiderato viaggiare nel tempo?
Poter tornare indietro per correggere un errore o prendere una decisione diversa?

Io l’ho sognato tante volte e ogni volta ho immaginato di comportarmi in modo radicalmente diverso da come feci nella realtà. Avrei potuto.. avrei dovuto.. sarebbe stato meglio..

Pare che la vita, man mano che vai avanti, si riempia inevitabilmente di rimpianti e di occasioni che consideriamo perse. Sai di cosa sto parlando.

Però, a ben rifletterci, mi sono reso conto che una soluzione c’è!!

Non sto scherzando: ho trovato il modo di spostarmi nel tempo e sto per dirti come ho deciso di fare.

Sono partito da un’illuminazione che ho avuto e spero di riuscire a trasmetterti l’emozione che ho provato e che sto provando mentre scrivo.

L’idea di fondo è stata: invece di sognare di poter tornare indietro nel tempo, perché non spostarsi in avanti?
Può perfino apparire banale per la sua semplicità ma, nonostante venga suggerito spesso, non l’avevo mai sentita così forte da farmi emozionare.

Ho immaginato di avere dieci anni in più di oggi e mi sono chiesto cosa avrei voluto fare, dire, creare, sistemare nel mio passato.
E a partire da quella domanda, ho sentito in me gioia mista ad una strana euforia.
Si, perché la risposta pur nella sua apparente ovvietà, mi stava facendo vibrare dentro come mai nella mia vita!

Avevo finalmente compreso (per la prima volta non solo con la mente) il segreto per spostarmi nel tempo e rimediare ad ogni possibile rimpianto!!

Il mio Vero Me stava parlando e la sua vocina dentro di me si era fatta spazio come non mai.
Era perfino riuscito a far tacere la mente e mi stava mostrando il momento presente come una nuova possibilità di metter mano alla mia vita perché proprio questo momento presente sarebbe stato domani oggetto del mio potenziale rimpianto come tante altre volte finora.

ADESSO E’ IL PASSATO DI DOMANI.

Quante volte ho parlato di “Qui ed Ora” e in quante occasioni l’ho sentito dire e l’ho detto a mia volta.

Ma sentire dentro l’emozione (passami il termine) fisicamente ed emozionalmente DI ESSERE IN TEMPO PER CREARE UN FUTURO LIBERO DA RIMPIANTI non l’avevo mai provata.

Proprio come te, avevo permesso troppo a lungo alla mia mente di suggerirmi che è troppo tardi, che ormai non c’è possibilità di essere chi avrei voluto.

Quindi, proprio Qui ed Ora, ti passo la palla.

Ti dico che finché sei qui, e non importa quanto tu creda di avere ancora da vivere, puoi evitare di aggiungere nuovi rimpianti al tuo domani!!

Alzati, metti da parte le paure che la mente è così brava nel creare, e inizia a correre PERCHE’, SE NON L’HAI CAPITO, FINCHE’ SEI QUI MERITI DI GODERE APPIENO DI OGNI SIGNOLO ISTANTE E PUOI DARGLI UN SENSO MAI PROVATO PRIMA.

Ricordalo, stampalo sulla tua mente, scrivilo ovunque affinché tu non possa dimenticarlo: ADESSO E’ IL PASSATO DI DOMANI. Un’occasione unica ed irripetibile.

Con amore

Marco

E’ ora di cambiare la nostra realtà

E’ ora di cambiare la nostra realtà

Ciò che entra nella nostra vita è quello che ha avuto il nostro permesso di farlo.

Rilasciando rancori, rabbia, paure e rimpianti apriremo la porta ad una realtà diversa: una realtà in cui l’esterno non è fatto di cose da cui difenderci o che cercano di schiacciarci; una realtà in cui interno ed esterno non esistono nemmeno.
Una realtà fatta di amore, esattamente lo stesso di cui siamo fatti noi!

Non conta quanto la nostra mente lo ritenga difficile e non conta quanto tempo ci voglia; quello che mi sembra più importante è che NE VALE LA PENA.

1) Riporta il focus sul presente e dedica qualche minuto al giorno a te per rilassare la mente e per osservare le cose da un punto di vista più elevato e più consapevole.
2) Insegna a te stesso che anche i mille impegni quotidiani possono essere vissuti con coinvolgimento ma senza arrivare a farsi travolgere.
3) Insegna a te stesso che la LEGGEREZZA non ha nulla a che vedere con la superficialità.
4) Insegna a te stesso che le sfide della giornata non sono necessariamente problemi ma possono trasformarsi in OCCASIONI.
5) Insegna a te stesso che la GIOIA non può venire aggiunta dall’esterno ma va riscoperta dentro.
6) Insegna a te stesso che PIENEZZA e FELICITA’ dipendono da quanto sei disposto ad amare te stesso e ogni attimo di questa meravigliosa vita.

7) Insegna alla tua componente umana che sei un essere meraviglioso, nato dall’amore, nell’amore e MANIFESTAZIONE FISICA DELL’AMORE, quell’amore che è un tuo diritto di nascita.

Amore e Luce a te.

– Marco Fincato –

 

 

 

 

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Gli ingredienti dell’Abbondanza – L’Amore

Gli ingredienti dell’Abbondanza – L’Amore

Se vuoi vera abbondanza, inizia a permetterti di riceverla!

Come? Aprendo il tuo cuore.

L’ingrediente segreto (che in fondo segreto non è!) è l’AMORE.
Si, perché l’Abbondanza fluisce quando apriamo la porta all’amore.

Non è l’amore per una persona, non è l’amore che un’altra persona ci dà; niente di tutto questo: è L’AMOR PROPRIO, ovvero concederci di amare noi stessi mettendoci in condizione di ricevere successivamente amore anche dagli altri.

Non è sano egoismo perché l’egoismo non è MAI sano. Si chiama Amor Proprio, l’ho già detto.
Quando togli dalla tua mente l’idea che esista un sano egoismo e inizi a chiamarlo amor proprio, allora puoi amare gli altri ed avere molto amore da offrire loro.

E’ questo che bisogna iniziare a fare se veramente vogliamo che l’Abbondanza fluisca nella nostra vita.

Togliere rinuncia e sacrificio dalla nostra definizione di amore e INIZIARE AD AMARCI perché nessuno può portare abbondanza dall’esterno se non siamo i primi a farlo nei nostri confronti.
Troppo spesso ci hanno insegnato che per amare gli altri sia necessario sacrificarsi.
Troppo spesso abbiamo creduto che farci carico degli altri sia amarli davvero.
Ancora più spesso abbiamo imparato che per avere cuore ed empatia sia essenziale rinunciare a noi stessi.

E’ molto importante iniziare a considerare che amare se stessi non ha nulla a che vedere con il dimenticarsi degli altri o con l’essere egoisti ed egocentrici.
Amare noi stessi significa riconoscere in ogni momento quando concediamo a qualcuno di oltrepassare i nostri confini, significa essere perfettamente consapevoli di quando trovare un compromesso si trasforma in uno snaturarci del tutto.
Perfino saper dire NO può essere amore.
Amare noi stessi, in definitiva, significa trovare il sano equilibrio fra dare e ricevere amore sotto ogni forma e permetterci così di vivere in un continuo fluire di amore e pienezza.

⇒ AMA TUTTI E DIFFONDI IL TUO AMORE, MA FALLO SENZA MAI DIMENTICARE TE STESSO! ⇐

E con questo messaggio ti auguro una Immensa Abbondanza!

Amore e luce a te.

Marco Fincato