Ti evolvi nella gioia o nella sofferenza?

Ti evolvi nella gioia o nella sofferenza?

“L’universo non manda nulla che tu non sia pronto ad affrontare”.

Ho sempre creduto in questa affermazione e ci credo ancora fortemente.
Si, perché dopo anni di sfide superate e di occasioni (le chiamo volutamente così nonostante spesso abbiano preso la forma di vere e proprie disgrazie) – a volte decisamente drammatiche – ho imparato che proprio nei momenti più bui sono riuscito ad attivare le risorse necessarie a ritrovare la luce.

E di fronte a una situazione molto dolorosa che si stava protraendo da mesi, qualche sera fa, sono giunto a un bivio fondamentale e dopo essermi reso conto di essere più che equipaggiato per superare anche questa, mi sono fatto finalmente la domanda più importante: HO DAVVERO INTENZIONE DI CONTINUARE AD EVOLVERMI ATTRAVERSO FATICA E SOFFERENZA?

Quante occasioni buie deve ancora mandarmi l’universo per farmi riconoscere la mia luce?
Quante volte ancora vorrò convincermi che il buio mi serve a definire il significato di luce?

Ho deciso quindi di cambiare modo di affrontare le situazioni. Talmente diverso che la mia mente, sconvolta, è andata in loop non trovando soluzioni razionali all’accaduto.

1. Per cominciare ho adottato una filosofia molto più congeniale alla mia evoluzione, presa in prestito da Confucio: “Se puoi risolvere questa cosa, perché ti preoccupi? E se non puoi farci nulla, perché ti preoccupi?

2. Da quel momento ho iniziato a comprendere e sperimentare quindi una cosa fenomenale: L’UNIVERSO NON HA VOLONTÀ PROPRIA E RISPONDE ALLE MIE RICHIESTE, CONSAPEVOLI O MENO, E NON È INTERESSATO A MANDARMI ESPERIENZE PER EVOLVERMI!!!

3. Ho deposto le armi. Nessuna sfida, nessuna lotta, nessun controllo, nessuna aspettativa.
Non lo avevo mai fatto.
Si chiama AFFIDARSI e rinunciare quindi a dare energia e forza a ciò che non vogliamo semplicemente smettendo di farsi travolgere da pensieri e paure.

4. Ho fatto un bel respiro ed ho elencato su un foglio le sensazioni spiacevoli e le paure che sentivo nel lasciare il controllo della situazione. L’ho fatto da solo, con domande del tipo: “cosa può accadermi se lascio che accada questa cosa?” o “se succede questa cosa, cosa perdo?”

5. Questo elenco era pieno di potenziali disastri. Ma la novità stavolta, era che non li ho considerati oggettivi e universali, ma solo delle possibilità! Non ho elaborato strategie di reazione o di protezione e ho elencato su un’altro foglio le possibilità opposte, positive che sarebbero potute accadere in alternativa a quelle disastrose di prima ed ho scelto di credere in quelle cancellando le altre.

Quell’immagine nuova era talmente perfetta che ho chiuso gli occhi e ho deciso di sognare che fosse già reale, già accaduto. Ne ho assaporato immagini, sensazioni, piaceri immergendomi in quella vita perfetta qualche minuto al giorno.

Beh, sta accadendo.

L’UNIVERSO HA CAPITO CHE SONO PRONTO AD AFFRONTARE ANCHE LA GIOIA..Ma soprattutto, L’HO CAPITO IO.

E tu sei pronto a lasciar andare i conflitti e attirare gioia?
Lascia andare allora. Fai spazio. Fai quei 5 passi al più presto anche tu.

Ti auguro di cuore di esserti stato utile, buona vita <3

Marco Fincato

Il tuo Vero Te sta aspettando