La ricetta per tornare a sorridere

La ricetta per tornare a sorridere

Ci sono giorni in cui mi chiedo come mai le nuvole siano così veloci a coprire il sole.

Hai presente quei giorni in cui tutto sembra così difficile?
Quei giorni in cui niente riesce a convincerti che dietro le nuvole il sole stia brillando.

Lo so, può sembrare scontato, ma una cosa voglio dirtela lo stesso: le nuvole svaniscono più facilmente di quanto pensi.

So che vorresti avere la ricetta per far tornare il sole a SPLENDERE DENTRO DI TE.

E se ti dicessi che esiste e puoi usarla anche tu?
Puoi farlo eccome.
Proprio in questo istante.

Voglio condividere con te questa ricetta, ma prima concedimi un attimo per spiegarti un concetto che è alla base.

La mente interpreta e dà significato ad ogni istante delle nostra vita e la diretta conseguenza è una emozione fisica.

Questo processo avviene a una velocità tale da non renderci nemmeno conto che tutto ha avuto inizio nella mente.

La buona notizia è che LA MENTE ATTIVA GLI STESSI CIRCUITI ANCHE SOLO IMMAGINANDO L’ESPERIENZA!

Esatto, hai capito bene: basta immaginare (con la giusta concentrazione) l’esperienza per avere l’emozione fisica collegata.

E allora, ecco i passi della mia ricetta per far dissolvere le nuvole:

 

1) DECIDI DI MERITARE DI ESSERE FELICE

2) SMETTI DI ASPETTARE CHE ARRIVI QUALCUNO A RENDERTI FELICE O TRISTE

3) ABBASSA LA SUONERIA DEL CELLULARE E METTITI COMODA/O

4) CHIUDI GLI OCCHI, RILASSATI ED INIZIA AD IMMAGINARE COSA TI RENDEREBBE FELICE

5) IMMERGITI NELLA SITUAZIONE IDEALE e fallo per il tempo necessario a PROVARE L’EMOZIONE DI ESSERE DAVVERO IN QUELLA ESPERIENZA

Ovviamente la mente ti suggerirà che è troppo facile per essere vero.

Ma tu non la ascolterai e lo farai ogni volta che ti servirà ritrovare il sorriso!

E ricorda: GRANDI CRISI PORTANO GRANDI CAMBIAMENTI 🙂

Amore e Luce a te

Marco Fincato

 

 

 

(Non sei sola/o! Prova questi audio se vuoi facilitare il cambiamento)

 

VirtualMind® Renew – L’Originale.

Il senso di colpa

Il senso di colpa

Ti sei mai chiesto CHI SEI? Io si.

Le risposte che mi sono dato, erano una lista di caratteristiche legate a vari aspetti della mia esistenza, e più elencavo queste caratteristiche, più mi rendevo conto che, di fatto erano legate AI MOLTI RUOLI che ricopro: Uomo, Padre, Insegnante, Operatore olistico, Imprenditore… tutte immagini IN CUI MI SONO SEMPRE IDENTIFICATO.

Ma, a ben pensarci, non ho risposto alla domanda iniziale: CHI SEI?

Questo accade perché LA MENTE non può rispondere in altro modo! Al limite riesce a concepire qualche aggettivo: simpatico, disponibile, amorevole..ma non può fare molto di più.

La mente non è cattiva e NON E’ VERO CHE LA MENTE, MENTE. Fa solo ciò che sa fare meglio: proteggere la nostra persona dall’ignoto (e, quindi, rischioso e pericoloso per definizione!).

Il problema nasce perché, già da piccoli, siamo letteralmente ‘programmati’ ad identificarci in qualcuno che, per essere giusto ed accettabile, deve essere IN UN CERTO MODO. Quale era il ‘bravo bambino’ perfetto in cui sei stato portato ad identificarti?
E QUANTE VOLTE NON SEI RIUSCITO AD ESSERLO??

E’ normale che un bimbo voglia avere l’approvazione dei genitori, degli insegnanti e di qualsiasi adulto di riferimento, ed è altrettanto normale che voglia tendere a CONFORMARSI ALLE LORO ASPETTATIVE nei suoi confronti.
Il guaio è che questa dinamica diventa talmente normale da divenire una modalità praticamente automatica, un vero e proprio programma di comportamento: SIAMO ABITUATI/PROGRAMMATI, quindi, A CONFRONTARCI SISTEMATICAMENTE CON ASPETTATIVE ALTRUI CHE ABBIAMO FATTO NOSTRE: il figlio perfetto, il genitore perfetto, IMMAGINI PERFETTE ED IRRAGGIUNGIBILI in ogni ambito della nostra vita.

Ed ecco che quando non sei GIUSTO e risuonano quelle parole sentite allora: “Con tutti i sacrifici che abbiamo fatto.. quando fai così ci fai male.. fallo per me..” .. IL SENSO DI COLPA FA CAPOLINO!

Blocca alla base ogni sogno per via di quel costante confronto con l’immagine perfetta che non sarai mai. Ogni volta che alzi la testa, che vorresti realizzare un sogno, o semplicemente essere te stesso, appare l’identikit della persona perfetta. CONFRONTO – GIUDIZIO – SENSO DI COLPA per aver trasgredito, per aver messo te stesso in primo piano, per aver mancato, per aver deluso qualcuno (o te stesso), per non essere abbastanza, per ESSERE SBAGLIATO.

Il senso di colpa ti rende vulnerabile, manipolabile, ti auto-sabota dall’interno e ti tiene ben piantato a terra per non correre il rischio di volare troppo alto!

Finché non interromperemo questi meccanismi inconsci, finché non smetteremo di nutrire il senso di colpa astenendoci dal giudizio e dal confronto, non sarà semplice permetterci di brillare ed esprimere LA NOSTRA VERITA’ E LA NOSTRA VERA ESSENZA!

Quando ti ami per ciò che sei, quando ti apprezzi e riconosci la tua unicità, allora inizi a comprendere che SEI UN ESSERE MERAVIGLIOSO proprio nella tua imperfezione.

Se senti che è arrivato il momento di liberarti DA QUESTO GENERE DI CONDIZIONAMENTI INCONSCI una volta per tutte, prendi in considerazione la possibilità di iniziare un bellissimo percorso di alleggerimento di queste zavorre e datti il permesso di RISCRIVERE I PRGRAMMI AUTOMATICI che finora hanno governato le tue scelte a tua insaputa con tecniche perfette per questo scopo!

Io ci sono e, se vuoi provarci, TI REGALO UNA SESSIONE INDIVIDUALE di ThetaHealing e VirtualMind per iniziare a riprendere il volo. <3
(https://www.liberodivolare.com/sedute-individuali/)

– Per saperne di più sul senso di colpa, ascolta questa puntata proprio su questo argomento: https://youtu.be/9jYPjxIzjqY?si=jXPAfIHVO5lX14X8 

Amore e Luce a te
Marco Fincato

 

 

 

 

 

Fallimento o Occasione?

Fallimento o Occasione?

Quante volte hai giudicato te stesso? E quante volte hai chiamato un tuo tentativo ‘fallimento’?

Non ti è mai capitato di considerare che proprio da un presunto fallimento sia nata una occasione di reagire e di creare qualcosa di migliore?

Darsi la possibilità di voltar pagina e considerare che ogni anima fa del suo meglio nel momento in cui si trova, è la base della felicità!
Amare significa in primo luogo, AMARSI.

Per far brillare la nostra vita, occorre proprio questo ingrediente: l’AMOR PROPRIO.

AMARE NOI STESSI, COINCIDE CON IL PERDONARCI: non è assolverci ma AMARCI; riconoscere la nostra unicità e smettere di cercare di aderire a canoni di perfezione inesistenti.

Hai fatto del tuo meglio e SEI PERFETTO COME SEI!
Abbracciati, coccolati e liberati del giudizio nei tuoi confronti se vuoi vibrare alto!

Per diffondere luce è fondamentale iniziare una volta per tutte a RICONOSCERSI COME LUCE e lasciar andare ogni idea di perfezione che abbiamo fatto nostra.

Ripeti mentalmente questa dichiarazione d’intento (presa in prestito da VirtualMind) come un mantra: IO, QUI ED ORA, MI PERDONO PER OGNI VOLTA IN CUI HO MANCATO DI RICONOSCERE LA MIA LUCE.

Amore e Luce a te
– Marco Fincato –

 

 

 

Essere un genitore “di luce”

Essere un genitore “di luce”

Quante volte hai sentito dire che essere genitori/zii/nonni/educatori è il lavoro più difficile che esista?

Io parecchie, ed ogni volta ho pensato che questa affermazione, pur contenendo una intrinseca verità, non fosse del tutto corretta e che omettesse una componente essenziale: la gioia e l’onore di poter guidare ed accompagnare una immensa anima nel percorso dell’incarnazione terrena!

Un genitore (uso questo termine per semplicità, ma mi rivolgo anche a fratelli, sorelle, zie, zii, nonni e chiunque faccia parte della famiglia)  non ha solo compiti materiali legati al sostentamento. Non è sufficiente nutrire, vestire, permettere di studiare o fornire un tetto sulla testa ma c’è qualcosa di più profondo, qualcosa che ha a che vedere con l’intero campo energetico del sistema familiare.

Ogni componente della famiglia ne fa parte e modifica, condizionandolo, il sistema familiare con la propria presenza e la propria energia ed è per questo che fra i compiti di un adulto consapevole risulta molto importante la capacità di riconoscere ed agire sul proprio ‘stato energetico’ (ci sono tecniche come VirtualMind che lo rendono davvero semplice!).

Un adulto che si evolve (come individuo) nella consapevolezza, riconosce e risolve le conseguenze dei propri irrisolti passati e quindi, evita di proiettare sui figli (nipoti, fratelli etc.) i propri condizionamenti, le proprie frustrazioni e le proprie aspettative. E’ in grado di comprendere che ogni anima ha la propria unicità e non cade nella diffusa abitudine di considerare il giovane come un “piccolo sé” su cui trasferire aspettative e desideri di riscattare i propri fallimenti attraverso di lui.

Essere un genitore di luce è la cosa più bella che esista e il primissimo passo in questa direzione è concedersi di lavorare su di sé permettendo al piccolo di scoprire le sue inclinazioni e la sua unicità anziché sforzarsi di correggere ciò che non è in linea con le nostre aspettative nei suoi confronti.

Non c’è cosa più bella di veder brillare un’anima meravigliosa e questo può fornire la determinazione necessaria per proseguire il percorso per essere la miglior versione di noi stessi sapendo che questo, più di mille parole ed insegnamenti, sarà esempio e base per un futuro adulto sereno ed equilibrato!

Amore e luce a te!

Marco Fincato

 

Il ‘fuori’ inizia da dentro

Il ‘fuori’ inizia da dentro

Si dice che IL MONDO E’ BELLO PERCHE’ VARIO e girovagando per la città mi rendo conto che nessun detto è stato mai più azzeccato di questo!
E’ davvero così “vario” che più volte ho avuto la sensazione di essere fuori posto e che l’ideale di un mondo splendido abitato da persone gentili, generose e disponibili sia sempre più un sogno.

Eppure quando ci si confronta con altre persone sembra sempre che siamo tutti d’accordo sul voler essere parte di un mondo migliore fatto da esseri civili e sensibili e che sono sempre GLI ALTRI a non avere rispetto ed educazione!

E’ vero: non è sempre semplice cambiare il mondo in cui viviamo ed è semplicemente impossibile pensare di cambiare le persone che ci circondano insegnando loro senso civico e buone maniere.

Sono però convinto che esista un modo decisamente efficace per migliorare il mondo e, soprattutto, credo sia alla portata di tutti.
E’ riassumibile nella frase Sii il cambiamento che vuoi vedere nel mondo, una celeberrima citazione del Mahatma Gandhi.

Ed è esattamente così: la società non è un’entità astratta che vive di vita propria ma un insieme di persone caratterizzate dai propri modi e dalle proprie credenze; così, invece di pensare a come dovrebbero diventare gli altri, PERCHE’ NON COMINCIARE A VIVERE IN PRIMA PERSONA I CAMBIAMENTI CHE VORREMMO OSSERVARE NEGLI ALTRI?

Anche nelle piccole cose e nei piccoli gesti quotidiani, possiamo esprimere quella gentilezza, quelle accortezze e quella sensibilità di cui siamo capaci, oltre ad essere esempio concreto per chi ci circonda, è un costante atto di diffusione di alte vibrazioni.
Il mondo circostante non è indifferente alla nostra energia e, tanto più ci “eleviamo”, tanto più possiamo condizionare il mondo intorno a noi!

Se ognuno di noi iniziasse a spargere nel mondo la splendida e luminosa energia dell’amore incondizionato anziché farsi travolgere dai facili giudizi o elargire superficiali colpe, in breve tempo assisteremmo a un cambiamento epocale nato dall’interno: A PARTIRE DA NOI STESSI.

ALZARE LE NOSTRE VIBRAZIONI non è così complicato come la mente vorrebbe suggerire:

1) Inizia a riscoprire, e abituati a portare la tua attenzione, alle migliaia di piccole e grandi cose positive di cui la tua realtà è piena e offri la tua energia a quelle anziché sottolineare sempre le cose che non vanno.

2) Trova del tempo per insegnare alla mente che ogni anima fa del suo meglio nel momento in cui si trova e che il rispetto del libero arbitrio altrui è un immenso atto d’amore. Giudicare e trovare continuamente colpevoli oltre a disperdere grandi quantità della tua energia, oltre ad abbassare drammaticamente le tue vibrazioni, non servirà a cambiare nulla!

3) Vivi in ogni istante l’amore incondizionato di cui sei capace ACCETTANDO ED AMANDO TE STESSO E GLI ALTRI PER QUELLO CHE SONO. Diffondi luce ed amore ovunque ti trovi senza curarti di venire necessariamente ripagato o ricambiato: sempre più frequentemente sperimenterai quanto amore stai ricevendo a tua volta!

L’oceano è fatto di miliardi di gocce e ognuno di noi può fare la differenza ripulendo e curando la propria vita.

“Per chi vuole vederli, ci sono dei fiori dappertutto”.
(Henri Matisse)

Amore e luce.

 

 

 

Conosci la voce del tuo silenzio?

Conosci la voce del tuo silenzio?

Ogni giorno, istante dopo istante, siamo talmente presi dalle attività in cui siamo immersi che non ci rendiamo nemmeno conto di quante decisioni prendiamo e di quante scelte facciamo.
Sono scelte che non passano quasi mai per la nostra consapevolezza: “Attraverso la strada? Giro a destra? Evito quella persona in arrivo? Guarda che bella vetrina! Dovrei tagliarmi i capelli! Dove avrà comprato quelle scarpe? Guarda quello che scemo! Ho dimenticato di chiudere la macchina o è solo un’impressione? Vado a vedere? No, a che serve tornare, l’avrò chiusa di sicuro! Vabbè, vado lo stesso.”

Chi non conosce questo genere di pensieri? E’ vero o no che sperimentiamo questa condizione tutti i giorni?

Un lavorìo ininterrotto fatto di considerazioni, giudizi, obiezioni, repliche, etichette, scelte: la mente è operativa 24 ore al giorno senza sosta e spesso ho l’impressione che questa parte di me sia assolutamente fuori dal mio controllo.

Peggio, questa parte di me vuole farmi credere di essere a capo di ogni decisione e di ogni scelta che faccio: vuole convincermi di essere il controllo.

Ma allora mi chiedo ogni volta: “COME SAREBBE SOSPENDERE TUTTO QUESTO RUMORE E PERCEPIRE LA REALTA’ ATTRAVERSO ALTRI OCCHI, CON UN PO’ DI PACE DENTRO?

Da un po’ di tempo ho l’abitudine di intromettermi nel ciclo inarrestabile di pensieri/considerazioni/decisioni. Tutto è iniziato anni fa, dopo aver letto un libro sulla Legge d’Attrazione (Si intitolava The Secret), nel quale veniva suggerito di iniziare a controllare i propri pensieri per ritrovare piena consapevolezza di ciò che entra nella nostra realtà.

Accidenti, sembrava davvero facile sulla carta! Se posso percepire e ‘osservare’ la mia mente, significa che in me esiste una parte in qualche modo “superiore” alla mente stessa. Una parte che è in grado di elevarsi oltre la mente e giudicarne l’operato!

Le difficoltà sono nate quando ho provato ad escludere la mente razionale e ad esercitare una sorta di controllo su di essa: non voleva saperne!!
Non riuscivo a ‘non pensare’.
Non riuscivo a mantenere la concentrazione richiesta per più di qualche secondo e l’unica considerazione che riuscivo a fare era che LA MENTE NON VUOLE SAPERNE DI LASCIARE IL CONTROLLO!!

Dopo molti tentativi, ho capito che era solo un problema di metodo.
Dovevo ancora scoprire che esiste un sistema ben più efficace del concentrarsi e si basa sull’esatto opposto: abbandonare lo sforzo e rilassarsi.

VUOI CONOSCERE LA PARTE PIU’ PROFONDA DI TE?

VUOI RIPRENDERE IN MANO IL CONTROLLO DELLA TUA REALTA’?

VUOI ASCOLTARE LA TUA VOCE INTERIORE PER ATTINGERE ALLA SUA PROFONDA SAGGEZZA?

Tutto inizia con il CONCEDERSI QUALCHE MINUTO AL GIORNO per noi stessi (ce lo meritiamo o no?).

1) Trova qualche minuto di silenzio. Trovalo, ne vale la pena!
2) Mettiti seduto comodo e chiudi gli occhi.
3) Porta la tua attenzione all’aria che entra ed esce dal naso. Non sforzarti, è facilissimo: l’aria entra e poi l’aria esce.
Sei nel momento presente, l’aria entra e poi esce, non esiste altro.
4) Immagina la tua realtà così come vorresti che fosse (Se hai difficoltà, prova con QUESTA MEDITAZIONE GUIDATA) e immergiti in questa come se fosse l’unica realtà possibile.
5) Se pensieri indesiderati o distrazioni dovessero affacciarsi, guardali allontanarsi come una nuvola soffiata via dal vento.

Abituarsi a questo genere di silenzio ti permetterà di riconoscere sempre più facilmente la tua vera voce, la voce del tuo VERO ME. Sempre più spesso, riuscirai ad osservare con distacco i ‘giochini’ della mente e a ritrovare questa pace interiore anche senza chiudere gli occhi 🙂

Buona meditazione, buon silenzio, buona pace interiore.

Amore e luce